Il Cast Artistico

GIOVANNI SCIFONI

DON SILVESTRO

Giovanni Scifoni  è un attore e regista teatrale italiano. Dopo gli studi musicali (pianoforte, canto) e i primi passi come fumettista,  viene selezionato per frequentare l’ Accademia Nazionale di Arte Drammatica Silvio D’Amico .

Esordisce nel cinema con il film premio Cannes di Marco Tullio Giordana La meglio gioventù , nel ruolo di Berto. Il primo ruolo da protagonista è stato in Mio figlio , seguito dal seguito Io e mio figlio – Nuove storie per il commissario Vivaldi . Poi sono seguiti diversi film di finzione.

Come attore e scrittore teatrale ha ottenuto nel 2011 il premio “Graal d’Oro” “Astro Nascente del Teatro”.

MARCO SIMEOLI

SINDACO CRISPINO 

Marco Simeoli debutta a dodici anni in una commedia a Napoli, sulle ali di una passione adolescenziale.
Dopo il teatro amatoriale, inizia un percorso più serio, lavorando con delle compagnie. Nel 1991 sostiene il provino e approda al Laboratori di Esercitazioni sceniche di Roma diretto da Gigi Proietti.
Ha così inizio quella che Marco definisce “una meravigliosa avventura”, che continua ancora oggi.
Quello con Proietti lo definisce un rapporto tra i più cari. Una collaborazione che continua ancora oggi su vari fronti. Dopo la scuola è cofondatore, insieme con altri tre usciti dai Laboratori, della compagnia I Picari, scioltasi dopo dieci anni, con la quale ha affrontato lunghe stagioni invernali e molte piazze in estate, interpretando testi scritti da loro. Un’esperienza che Marco definisce essere stata per lui “una seconda scuola”.
Passano gli anni e la passione non si spegne, anzi. Dopo aver conosciuto tanti registi, attori, essersi confrontato con realtà diverse, il divertimento nel fare questo lavoro non lo abbandona. La regia, soprattutto dei musical, è un altro dei diversi fronti artistici in cui è impegnato Marco Simeoli.
La musica che, come ci racconta, anche per Proietti è importante con i suoi ritmi, accenti, tempi. Su tutti ricorda la sua partecipazione, al Sistina, in Aggiungi un posto a tavola, commedia musicale per la regia di Gino Landi e la supervisione di Johnny Dorelli. Televisione, cinema, fiction non mancano nella biografia del nostro. Butta la Luna, Don Matteo 7 e 8 sono solo alcune produzioni per la televisione che lo hanno visto tra i protagonisti, oltre a Matilde, La Squadra, Distretto di Polizia, Un Medico in famiglia tante altre fiction di successo.  Al cinema debutta con Fausto Brizzi in Ex, con cui tornerà a lavorare in Notte Prima degli Esami oggi. Anche lui, come Loredana Piedimonte, partecipa con Proietti e tutta la compagnia con la quale aveva portato in tournée lo spettacolo teatrale, all’episodio La Signora delle Camelie, nel film Un’estate al mare di Carlo Vanzina. Girato a Porto Rotondo, nel quale ricorda di essersi molto divertito nell’interpretare i panni del padre di Proietti, completamente camuffato e invecchiato, pressoché irriconoscibile, per qualcuno solo dagli occhi. La sua formazione non si è finita, e annovera stage, master, scuola di performer, completa in tutte le discipline, animato dalla necessità e dalla voglia di approfondire, senza dimenticare la recitazione in senso stretto che rischia di essere trascurata. In questo periodo è impegnato nelle prove  in Sogno di una notte di mezza estate al Globe Theatre.
Lo spettacolo, per la regia di Riccardo Cavallo, sarà in scena dal 10 al 21 agosto, e vedrà Marco indossare i panni di Peter Zeppa (carpentiere). Questo del sogno è un appuntamento che si rinnova da dieci anni. Marco ci dice che “è il più longevo” del Globe, tanto che tra gli attori sono anche nati degli amori. Il più seguito dagli spettatori. Una scommessa che si rinnova quella del teatro all’aperto a Piazza di Siena a Villa Borghese. In questa commedia ci sono tante facce, l’onirica, comica, l’amore. Uno spettacolo in cui “ci si emoziona e si ride molto”.
Sempre con il Globe, con Proietti, Marco ricorda con emozione la partecipazione al Festival Shakespeariano al Teatro Romano di Verona, nel luglio del 2010, regia di Daniele Salvo, con Giorgio Albertazzi nel ruolo di Prospero, ne La tempesta. All’epilogo, tutte le sere che lo spettacolo è andato in scena, era come se tutto si fermasse alla fatidica battuta siamo fatti della stessa sostanza di cui sono fatti i sogni. Cosa c’è nell’imminente futuro di Marco Simeoli? Dal 29 novembre all’11 dicembre, per il quarto anno consecutivo, sarà tra gli interpreti di Rumori fuori scena per la regia di Attilio Corsini, al Teatro Vittoria, che definisce “altra sua casa” con la compagnia Attori & Tecnici che la mettono in scena ormai da trentasei anni.  Sempre al Vittoria, con la compagnia Attori & Tecnici, dal 18 al 30 ottobre farà parte del cast di Trappola per topi, di Agatha Christie, regia di Stefano Messina. Stess teatro e stessa compagnia, dal 12 al 29 gennaio 2017, la commedia è Terapia di Gruppo di Christopher Durang per la aregia di Stefano Messina. Il 27 gennaio, giornata della rimembranza, sarà in scena come regista di uno spettacolo sulla Shoah, cui Marco dice di tenere molto essendo un argomento che ama molto trattare in veste di regista. Sempre come regista porterà in tournee per il quarto anno il musical Ti amo sei perfetto ora cambia, premiato nel 2015 con l’Oscar italiano del musical quale miglior musical off. A settembre, anche quest’anno, parteciperà alla serata finale del concorso al Teatro Brancaccio, sempre sezione regia. L’autunno lo vedrà impegnato in uno spettacolo su Marlene Dietrich, al Festival di Viterbo, per la regia di Mattolini con Donatella Pandimiglio e Franco Castellano. Sempre in autunno, Marco sarà in Calabria, a curare la regia de Francesco de Paula. L’Opera.
Altro impegno da regista, dal 29 novembre al 18 dicembre 2016, con la Compagnia Velluto Rosso che metterà in scena la commedia, al Teatro de’ Servi di Roma Amore non essere geloso.

FRANCESCO ZACCARO

Toto

Frequenta il CTA – Centro Teatro Ateneo – diretto da Ferruccio Marotti e si laurea in Arti e Scienze
dello Spettacolo con tesi sperimentale sulla figura di Enrico Bonavera, Arlecchino contemporaneo.
Nel 2010 scritturato dalla Compagnia Çàjka, matura professionalmente sotto la guida di Francesco
Origo (Teatro Stabile di Genova) e Sergio Bini Bustric. Selezionato da Eimuntas Nekrošius (Teatras
Meno Fortas) per Ivanov e Il giardino dei ciliegi di Anton Cechov. Apprende tecniche e linguaggio di
Commedia dell’Arte studiando con Enrico Bonavera e Claudio De Maglio e di maschera Neutra con
Augusto Fornari.
Nel 2017 vince il Premio Nazionale Giovani realtà del Teatro – 10° edizione con il monologo
originale Gran Ghetto.
Per il cinema e la tv, esordisce recitando al fianco di Edoardo Pesce e Riccardo De Filippis nel film a
episodi In bici senza sella – ep. Il santo graal. Nel 2021 è Giacomo Quarta nella Fiction Rai Imma
Tataranni sostituto procuratore 2 per la regia di Francesco Amato. Nel 2022 ricopre il ruolo di
Simone Losurdo nella Fiction Rai Il metodo Fenoglio diretto da Alessandro Casale. Nel 2023 è tra gli
interpetri del film Rai La luce nella masseria, film che celebra i 70 anni dall’inizio delle trasmissioni
televisive RAI, per la regia di Tiziana Aristarco e Riccardo Donna.
Con il progetto Caffè Sangue, di cui è autore e interprete, è selezionato a La Biennale di Venezia
per Biennale College – Teatro 2022 Performance Site-Specific.
Cofondatore della compagnia Malmand Teatro, realtà attiva nel panorama nazionale, con cui dal
2016 porta in scena gli spettacoli: A sciuquè – A giocare (Miglior Spettacolo e Regia al Fringe festival
di Roma); Sammarzano (Menzione della Critica al Premio Scenario 2019); Sembra Amleto,
monologo da lui scritto e interpretato.

SOFIA PANIZZI

Clementina

Romana, classe 1997, Sofia Panizzi si diploma nel 2020 all’Accademia Nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, seguendo la sua passione per il teatro che, fin da giovanissima, l’ha portata a calcare il palcoscenico. Ha prestato il volto a personaggi di serie tv per Mediaset e Rai 1 come “I Cesaroni” e “Che Dio ci aiuti” o Tv Movie come “Chiara Lubich” diretto da Giacomo Campiotti. Nel 2023 esordisce nel mondo del cinema con “Te l’avevo detto” di Ginevra Elkann, presentato al Toronto Film Festival, e “Finalmente l’alba” di Saverio Costanzo, presentato al Festival del Cinema di Venezia. Da sempre conserva e alimenta la sua passione per il canto, per la danza e per i musical.

FRANCESCA NUNZI

Ortensia / Consolazione

Diplomata al laboratorio di arti sceniche diretto da Gigi Proietti inizia il suo percorso proprio con lui in spettacoli come Leggero Leggero, A me gli occhi bis.

Con il gruppo dei Picari, formatosi durante il laboratorio, affronta la strada del varietà e della scrittura autoriale facendo spettacoli comici, senza scenografie, ma di grande impatto sul pubblico.

Nel frattempo fa anche spettacoli, fiction e film da sola (con Vanzina, Pompucci, Scarchilli, Pingitore ecc). Il gruppo lo abbandona nel 2000 per sposarsi e prolificare, ma continua a lavorare nel teatro, nel cinema e molta televisione. Amando la scrittura, molti dei testi teatrali che porta in scena sono suoi e uno in particolare Signorine in trans vince anche un premio. Molto amata a Roma per essersi fatta conoscere con spettacoli di successo a lunga tenitura, per i suoi divertenti e graffianti monologhi e per la sua passione per la romanità e il canto. Ha sfiorato due volte le commedie di Garinei e Giovannini e finalmente è arrivato anche questo bel regalo. Speriamo ne arrivino altri perché Francesca… se li merita!

LORELLA CUCCARINI

Consolazione (solo nelle repliche di SABATO e DOMENICA)

Nata a Roma il 10 Agosto 1965, inizia a frequentare corsi di danza a soli 9 anni. Dopo le medie, consegue il diploma di accompagnatrice turistica. Nel 1985 Pippo Baudo le offre il ruolo di prima ballerina per la trasmissione di RAIUNO, “Fantastico 6”. E’ subito successo, tanto che viene confermata anche per l’anno successivo. Lorella continua la collaborazione con Baudo anche alla Fininvest, con il programma “Festival” (1987). Sempre nel 1987, Lorella inizia il sodalizio pubblicitario con Scavolini, che continuerà per oltre
sedici anni. Nel 1988, Antonio Ricci la chiama a “Odiens”. La “ballerina” dimostra anche una inaspettata vis-comica e si conferma star di prima grandezza nel panorama televisivo italiano. Nel 1990, a fianco di Ezio Greggio, conduce “Paperissima”, programma che vanta il record d’ascolto di quella stagione televisiva e che diventerà un immancabile appuntamento negli anni successivi. Da allora, è a tutti gli effetti una delle più apprezzate conduttrici televisive e accumula successi su successi: nel 1991, con Marco Columbro, presenta la prima grande diretta di Canale 5, “Buona Domenica”,
che “”batte” “Domenica In”, da anni regina degli ascolti della domenica pomeriggio. Nel 1993, conduce, al fianco di Pippo Baudo, il “Festival di Sanremo”. E poi, fiction (“Piazza di Spagna” con la regia di Florestano Vancini), musica (partecipazione nel 1995 al Festival di Sanremo con il brano
“Un altro amore no”, tratto dal suo secondo album “Voglia di fare”) e grande impegno sociale con le diverse edizioni della maratona benefica “30 ore per la vita”, in onda, a reti unificate su Canale 5, Italia 1 e Retequattro (1994, 1995, 1996, 1997 e 1998). Ma Lorella ha ancora un grandissimo desiderio: prendere parte ad un musical. Il sogno si avvera con “Grease”, in scena con enorme successo per tre anni consecutivi (debutto 6 marzo 1997). Nel 1998 è
ancora la conduttrice, insieme a Marco Columbro, della trasmissione “Paperissima”. Nel 1999 conduce la trasmissione “Campioni di Ballo”. Nel 2000 torna a condurre “30 ore per la vita” e “Paperissima”. Dopo il 2001, che la vede protagonista dello show “La notte vola”, Lorella torna in Rai al fianco di Gianni Morandi nello show del sabato sera “Uno di noi” (2002). Nel 2003, è nuovamente accanto a Marco Columbro in “Scommettiamo che” e come protagonista della fiction “Amiche”. Nel 2004, la maratona benefica “30 ore
per la vita” sbarca in Rai. Lorella continua ad esserne fedele testimonial. Nel
2005, inizia a girare la fiction “Lo zio d’America 2”, accanto a Cristian De Sica.
Nel 2006, Lorella torna al musical con il celebre spettacolo di Bob Fosse
“Sweet Charity”. Nel 2008, diventa la nuova testimonial del marchio Garnier.
Nello stesso anno, affianca Massimo Boldi nella trasmissione televisiva “La sai
l’ultima?”, in onda su Canale 5. Il 2 Gennaio del 2009, esce nelle sale
cinematografiche il film di animazione “Lissy – Principessa alla riscossa”, in
cui Lorella presta la voce alla protagonista. Nel 2009, conduce su Sky Uno il
talent show “Vuoi ballare con me?”, mentre nel 2010 è la protagonista in
teatro de “Il Pianeta Proibito”, rock musical diretto da Luca Tommassini,
riscuotendo un grande successo anche oltreoceano; Lorella infatti, dopo la
memorabile esibizione nella serata finale del Festival di Sanremo (che ottiene il picco d’ascolto assoluto), viene “imitata” dalla rockstar Beyonce’ per i Billboard Music Awards. Nell’ ottobre 2010, Lorella torna in Rai alla conduzione di “Domenica In… Onda”. Nel 2011, oltre a firmare insieme alle dottoresse Pucci Romano e Gabriella Fabbricini il libro “A Tavola non s’invecchia”, edito dalla Giunti, viene insignita del titolo di Commendatore della Repubblica. Nello stesso anno, conduce per la seconda volta il programma domenicale, ma con una nuova formula. Il titolo è “Domenica
in… Cosi’ e’ la vita”. Il programma riscuote un notevole successo e viene riconfermato per l’anno successivo. Nel 2012, Lorella diventa anche il nuovo volto della campagna stampa di Diana Gallesi e debutta in radio con la conduzione, su RadioRai1, del programma “Citofonare Cuccarini”, in diretta tutti i giorni dall’11 settembre fino alla primavera 2014. Alla fine dello stesso anno, e per il 2015, torna in teatro con il musical Rapunzel ,in cui per la prima volta interpreta una parte da antagonista.
Nel 2016 è protagonista dello show-evento Nemicamatissima in onda il 2 e 3 dicembre su Rai 1, in cui per la prima volta è affiancata dalla sua storica rivale artistica, Heather Parisi, e nello stesso autunno pubblica anche il suoprimo libro “Ogni Giorno il Sole” (Piemme) per settimane in classifica nella top ten di “Varia”.
Nel 2017 torna di nuovo a teatro con “La Regina di ghiaccio – Il musical, tratto dal racconto della Turandot ed esce con l’album “Nemicamatissima” (Warner) con le sigle piu’ conosciute e tre brani inediti. Nello stesso anno debutta nella prosa con la commedia “Non mi hai piu’ detto ti amo” di Gabriele Pignotta, accanto a Giampiero Ingrassia, dopo 20 anni da Grease.
A dicembre 2017 esce nelle sale italiane My Little Pony – Il film, per il quale presta la voce a una delle protagoniste, Tempest Shadow, interpretando anche la canzone “Open Up Your Eyes”.
Riprende anche la nuova campagna di Trenta ore per la vita, per il 2017 dedicata all’epilessia infantile.
Il 2018 vede Lorella impegnata sui palcoscenici italiani, sia con il musical “La Regina di Ghiaccio”, che con la commedia “Non mi hai piu’ detto ti amo”, ottenendo un grande successo di pubblico e di critica, ripresa anche nel 2019.
Nell’estate 2019 conduce il programma “Linea Verde Gran Tour” su Rai1 e successivamente nella stagione 2019-2020 il programma giornaliero “La Vita In Diretta” sempre su Rai1
Nella stagione 2020-2021 prende parte come esperta di ballo, al programma “Amici 2021” nella prima parte nel Dai Time del sabato di Canale5 e successivamente al serale sempre su Canale5 delle reti Mediaset

 

ENZO GARINEI

ENZO GARINEI – LA VOCE DI LASSU’

Fratello del noto commediografo e regista teatrale Pietro Garinei e padre di Andrea Garinei (1966-2016) – attore anch’egli, morto prematuramente – Enzo Garinei è un prolifico attore teatrale, televisivo e cinematografico, nonché uno dei principali caratteristi del panorama italiano. Esordisce al cinema nel 1949, in Totò le Mokò, e nel corso di quattro decenni partecipa, in ruoli secondari, a numerose commedie musicali e film, rallentando le proprie apparizioni solo a partire dagli anni novanta.

Nel teatro leggero ha partecipato a numerosi spettacoli di Garinei e Giovannini.

Nel 1997-1998 ha recitato, a fianco di Delia Scala e Gerry Scotti nella serie televisiva Io e la mamma. Nel 2008 e 2009 è stato fra i protagonisti di Facciamo l’amore, a fianco di Gianluca Guidi e Lorenza Mario e di Aggiungi un posto a tavola, sempre a fianco di Gianluca Guidi e con Marisa Laurito. Nella stagione teatrale 2017-2018 ed ancora nella stagione 2019-2020 è ritornato in tournée con la nuova edizione di Aggiungi un posto a tavola, interpretando dal vivo “la voce di Dio”, ottenendo un tributo d’affetto da parte del pubblico.

Fino al 2008 è stato anche, saltuariamente, doppiatore: il personaggio più noto da lui doppiato è probabilmente quello di George Jefferson (interpretato da Sherman Hemsley) della sitcom I Jefferson (1975-1985). Doppiò anche Stan Laurel in alcune comiche e film. Nel luglio 2009 ha vinto il riconoscimento speciale Leggio d’oro “Alberto Sordi”